
INDIMENTICABILE
Un’esperienza che non dimenticherò mai
Avete mai provato la sensazione di essere totalmente appagati? Avete presente quando siete talmente soddisfatti che ora dopo ora, invece di svanire, l’effetto aumenta? Beh, io oggi mi sento così e si sta proprio bene!
Era da tanto che volevo farlo, ma per un motivo o per l’altro (diciamo che il tutto si può riassumere con una parola: Covid) non avevo mai organizzato. Ma proprio perché il Covid ha limitato i festeggiamenti degli ultimi 2 anni, questa volta ho deciso di recuperare e i 42 anni di Roberto sono diventati i 40+2.
Se devo essere onesta, però, neanche mi aspettavo una cosa del genere. Avevo proprio sottovalutato il potenziale.
Dopo aver pensato di comprare un kamado, una macchina fotografica o di regalare un viaggio, mi sono ricordata di quell’idea nel cassetto e mi sono detta “Perché no?”. Ho contattato Elena e Paco e fortunatamente erano disponibili proprio per la sera del compleanno: un segno del destino.
Dopo una prima valutazione per una cena romantica a due, ho pensato che Roberto ha la fortuna di avere ancora una nonna e che è meglio non sprecare i regali del tempo, quindi ho deciso di programmare una cena con chef a domicilio, ma a casa dei suoi genitori, coinvolgendo l’intera famiglia. Mai scelta fu più azzeccata, è stata una serata talmente bella da sembrare surreale.
Al di là del piacevole effetto sorpresa per il festeggiato, vedere una donna di 89 anni cresciuta in un paesino di montagna apprezzare la modernità di una cucina che di certo non può essere definita di tipo tradizionale è stato un vero godimento. La nonna Ida ha apprezzato talmente tanto da sperare di rivedere Elena e Paco (credo Paco abbia apprezzato l’espressione originale in dialetto, che non sono in grado di riportare).
Poca apparenza e molta sostanza. Dei piatti nemmeno parlo, perché chi conosce la qualità delle preparazioni di Paco Zanobini ed Elena Minari di De Smart Kitchen non ha bisogno di alcuna introduzione. Se però non li conoscete, è giusto che sappiate che oltre a essere dei cuochi favolosi, sono anche persone meravigliose.
Una serata semplice, senza tanti fronzoli, ma che mi ha lasciato molto di più del ricordo di una cena. Forse perché la qualità delle persone presenti era di valore inestimabile (Elena e Paco compresi) o forse perché nell’aria si sentiva un buon profumo di famiglia.

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